La puntura delle zanzare di per sé è indolore; il fastidio che avvertiamo è in realtà la reazione allergica causata dalla saliva che la zanzara inocula al momento della puntura, e che ha compiti anestetici e anticoagulanti. In alcune persona questa reazione allergica è meno violenta ed altre ancora ritengono di non essere state punte affatto: in realtà sono assolutamente insensibile alla saliva delle zanzare.
Ogni specie di zanzara ha le sue vittime preferite; anche se, al variare delle condizioni ambientali, si adattano velocemente a rifornirsi da “donatori” diversi.
L’uomo è una tra le vittime preferite delle loro punture e la cui conseguenza, ancora oggi, è l’insorgere di malattie gravissime: dalla febbre gialla alla malaria (nei paesi tropicali) alle encefaliti virali (trasmesse durante la puntura). Vi sono sospetti che l’epatite stessa possa essere veicolata da questo insetto, anche se la probabilità che questo accada è piuttosto remota.
Anche il cane non sfugge al pericolo di infezioni trasmesse dall’apparato boccale delle zanzare: infatti alcuni casi di cisti da filaria sono sicuramente causati da questo insetto.
Come evitare le punture da zanzara?
Il rischio di punture aumenta quando si è all’aperto durante il crepuscolo o al tramonto, quando molti insetti pungenti sono più attivi. Ci sono alcuni accorgimenti da adottare per proteggersi dalle punture di zanzara.
Evitare colori vivaci – Non indossare colori vivaci e non utilizzare profumi intensi, come fragranze e deodoranti, poiché attirano gli insetti.
Ridurre l’esposizione della pelle – Indossare maniche lunghe, pantaloni, calzature e cappelli.
Utilizzare spray repellenti per insetti – sulla pelle esposta e prodotti o candele repellenti quando si è seduti.
Evitare le zone con presenza di acqua – Tenersi a distanza da acqua ferma o stagnante.
Infilare i pantaloni nei calzini – Quando si cammina nell’erba ed evitare di addentrarsi fra erba alta e cespugli.
Utilizzare un impacco freddo – il gonfiore può essere ridotto immediatamente dopo la puntura coprendola con un impacco freddo, come ghiaccio in un panno (non tenere mai il ghiaccio direttamente sulla pelle). Il gonfiore può durare anche più di una settimana, mentre il prurito può continuare per diversi giorni.
Prendere antistaminici – il prurito e il gonfiore possono essere alleviati con creme antistaminiche per punture e morsi. Anche gli antistaminici orali (“compresse per raffreddore allegico”) possono essere utili specialmente in caso di più punture.
Non grattare – evitare di grattare, perché non fa che aumentare il prurito e può portare il rischio di infezione da batteri.
Sei preoccupato per la tua reazione al morso?
I bambini e le persone punte più volte hanno maggiori probabilità di sviluppare una reazione allergica grave.
Consultare un medico se:
- Il gonfiore o il dolore è così grave che impedisce il movimento o il sonno.
- Il gonfiore continua a peggiorare oltre il giorno dopo il morso.
- La puntura sembra essere infetta.
Chiamare un’ambulanza immediatamente se una puntura provoca un rigonfiamento della gola, della bocca o della lingua che limita la respirazione.